La
meta più classica è Orvieto,
la città gemella con cui Bolsena condivide
la sacralità del Corpus Domini.
Da visitare: il Duomo, il Pozzo
di San Patrizio e la necropoli etrusca.
Da
Orvieto si può proseguire alla volta
di Civita di Bagnoregio, il
borgo medievale denominato "la
Città che muore".
Per salire all'antico borgo, occorre percorrere
un ponte spettacolare di circa 200 metri, accessibile
solo ai pedoni.
Da Bagnoregio si punta verso Viterbo,
capoluogo della provincia.
Da visitare: il quartiere medievale di San
Pellegrino, il santuario di Santa
Rosa, il Palazzo dei Papi
sede del primo e più lungo conclave della
storia dei Papi della Chiesa Cattolica.
A
quattro chilometri da Viterbo si trova la bellissima
Villa Lante, capolavoro del
Rinascimento Italiano.
Si
può poi proseguire verso Tuscania,
cittadina conosciuta sopratutto per le chiese
romaniche di San Pietro e Santa Maria Maggiore
e per le sue necropoli etrusche.
Da Tuscania si passa a Tarquinia,
importante per la grande ed imponente necropoli
etrusca con le sue tombe dipinte e per il Museo
Nazionale Etrusco.
Dopo Tarquinia troviamo Vulci,
dove si può visitare la necropoli etrusca
vicino al castello e al ponte dell'Abbadia.
Un
altro itinerario è quello che si spinge
fino alla Toscana. Da vedere:
Sovana, piccolo borgo importante per la Tomba
Ildebrandesca; Pitigliano con
il suo centro storico ed infine Saturnia,
importante centro termale dell'Etruria.
Con un'ora di macchina si raggiungono Pienza
e Montepulciano, nonchè Siena ed Assisi.